UDINE - Il 7 giugno u.s. si è svolto nel Teatro Nuovo Giovanni da Udine il concerto di Gala per festeggiare i finalisti del 1° Concorso di Canto Lirico Virtuale SOI Scuola dell’Opera Italiana Fiorenza Cedolins – 5° edizione.
Si sono esibiti nel corso della serata i primi sei classificati fra gli undici finalisti (ufficialmente dodici ma una concorrente non ha potuto partecipare per problemi con il visto).
Splendida madrina della serata, presentatrice nonché organizzatrice e presidente del concorso è stata il soprano Fiorenza Cedolins che ha anche proclamato i vincitori consegnando loro gli attestati di partecipazione e i premi.
Bravi tutti i ragazzi a partire dal tenore napoletano Michele Cerullo (sesto classificato) che ha evidenziato un bel colore di voce e una spavalda salita in acuto nell'aria dal Werther di Massenet, “Pourquoi me réveiller”. Brava anche Anna Graf (terza classificata) soprano di coloratura nata in Russia ma naturalizzata tedesca, che si è esibita con un canto da vera professionista nel difficile “Lieder der Lulu” della Lulu di Alban Berg.
Interessante anche la voce del bass-baritone Mikhail Biryukov (secondo classificato) in possesso di una vocalità di bel colore, per quanto di volume non enorme, affiancata ad un’ottima presenza scenica (si è esibito in “Vecchia zimarra” dalla Bohème di Puccini). La vincitrice del primo premio, il soprano russo Elizaveta Shuvalova, si è esibita nell'aria “Kto ti moi angel li khranitel” dall'Evgenij Onegin cantata benissimo e con molta partecipazione.
Bella figura hanno fatto infine anche il soprano cinese Yutong Shen che ha cantato con estrema precisione musicale “Ah, rendetemi la speme...Qui la voce...Vien diletto” da I Puritani di Bellini e il baritono armeno Gagik Vardanyan in possesso di un materiale importante, forse ancora un po' da rifinire, ma caratterizzato da un bel fraseggio nell'aria da La favorita di Donizetti “Vien Leonora...De' nemici tuoi”.
La serata è stata anche l'occasione per consegnare il “Premio alla Carriera SOI Scuola dell’Opera Italiana Fiorenza Cedolins 3ª edizione 2024” al baritono Franco Vassallo (le precedenti edizioni erano state assegnate a Gregory Kunde e Francesco Demuro) consistente in una gigantografia del baritono nelle vesti di Figaro del Barbiere di Siviglia.
Come omaggio al pubblico presente, il baritono si è esibito nell'Aria “Largo al factotm” dal Barbiere di Siviglia di Rossini con una sicurezza disarmante, una vocalità debordante e evidenziando tutto il suo mestiere conquistato in anni di carriera. Tra le altre cose era appena giunto in aereo da Napoli dove era stato chiamato a sostituire improvvisamente il collega previsto nella “Luisa Miller”. Con Fiorenza Cedolins si è esibito nel duetto “Tace il labbro” accolto dall'entusiasmo del pubblico.
Anche il celebre soprano friulano ha offerto al pubblico una sorpresa concedendo un’interpretazione di “Tu che m'hai preso il cor” cantata con una sicurezza incredibile. Ha dimostrato di avere ancora molte frecce al suo arco esibendo un fraseggio impeccabile e una svariata gamma di colori nella voce. Le arcate sonore sono rese con voce piena, ricca di armonici e sicura. C'è da domandarsi per quale ragone la Cedolins non venga chiamata a interpretare ancora ruoli, per esempio, del verismo come Fedora o Adriana Lecouvreur, nei quali potrebbe dare ancora moltissimo. Meritatamente la sua esibizione è stata accolta da un’ovazione da parte del pubblico presente.
La serata è stata accompagnata dall'ottima Orchestra del Friuli Venezia Giulia (FVG Orchestra) diretta con notevole mestiere da Giuliano Carella che ha seguito molto da vicino i ragazzi durante le loro esibizioni, aiutandoli a rapportarsi con un'orchestra intera (tutto il periodo del concorso erano stati seguiti egregiamente da Daniele Bonini al pianoforte). Inoltre, l’orchestra ha eseguito con colori intensi l'Intermezzo dalla “Manon Lescaut” di Puccini e brillantemente, nonchè con le giuste dinamiche, l'Ouverture del “Barbiere di Siviglia” seguendo con attenzione la bacchetta dell’ottimo Guliano Carella.
Una serata di qualità nel moderno ma bellissimo Teatro Nuovo Giovanni da Udine.
Susanna Toffaloni
QUI UN'AMPIA GALLERY A TESTIMONIANZA DELLA SERATA
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Primi sei classificati e pertanto partecipanti al Gala
1° classificato - Elizaveta Shuvalova, soprano che vince anche Premio speciale AMO Accademia dei Mestieri dell’Opera del Teatro Coccia di Novara: Borsa di studio per la frequenza della masterclass legata al progetto DNA Italia da cui saranno selezionati i migliori cantanti per le due opere che compongono il progetto 2024, Gianni Schicchi di Giacomo Puccini e una nuova opera di Cristian Carrara
2° classificato - Mikhail Biryukov, basso-baritono che vince anche il Premio Only Stage Management per il migliore interprete verdiano ex aequo; Premio Speciale Teatro Coccia di Novara: Ingaggio per un ruolo per un ‘opera della Stagione 2024 individuato tra le recite riservate ai “Nuovi debutti” un ruolo nel prossimo allestimento del progetto DNA Italia dittico, nuova opera di Cristian Carrara e Gianni Schicchi, periodo ottobre 2024
3° classificato - Anna Graf, soprano, premio sponsorizzato da Fondazione Victoria de Los Angeles che le attribuisce anche il Premio Speciale per il Lied. Anna vince anche il Premio del Teatro Carlo Felice di Genova, contratto per la stagione 2024/25 o successive.
4° classificato - Yutong Shen, soprano anche premio SOI la migliore regia, scene, costumi e Borsa di Studio “Bonaldo Giaiotti”
5° classificato - Gagik Vardanyan, baritono, Premio Only Stage Management per il migliore interprete verdiano ex aequo e Borsa di Studio “Bonaldo Giaiotti”
6° classificato - Michele Cerullo, tenore, Premio Speciale CIA Opera São Paulo: Recital o Produzione a São Paulo per la Stagione 2024 Premio Speciale CIA Opera São Paulo: Ammissione direttamente alla semifinale presenziale, con rimborso delle spese di viaggio, del Concurso Brasiliano di Canto Maria Callas di São Paulo edizione 2024 I sei vincono anche il Premio Speciale Audizione per la Fondazione Teatri di Piacenza per una scrittura artistica per ruolo da determinare
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