Nel 1974 Daniela Dessì debuttava in un piccolo ruolo nell'opera "Uno dei dieci" di Gian Francesco Malipiero al Teatro Grande di Brescia; aveva solamente diciassette anni. Un talento precocissimo il suo; innato ma anche coltivato e sviluppato con una sensibilità assolutamente fuori dal comune.
Talento, intelligenza e natura vocale baciata da Dio sono i tre elementi che le consentirono di iniziare giovanissima con un repertorio che inizialmente verteva soprattutto sul barocco (Monteverdi, Vivaldi, Händel, Pergolesi e Cimarosa), per spostarsi poi su ruoli da lirico-leggero quali ad esempio Lauretta del Gianni Schicchi (1980 a Genova), Norina, Adina, dedicandosi inoltre con successo a parecchie opere di Mozart e Rossini. Il grande soprano genovese non accelerò mai i tempi naturali richiesti dalla maturazione del proprio strumento, tra l'altro preservato da una tecnica di altissima scuola.
Dopo i primi anni di carriera di cui abbiamo detto, inserì con cautela Micaela della Carmen, Mimì in Bohème, Marguerite nel Faust ed altre opere da soprano lirico.
Di Giuseppe Verdi cantò quasi tutto spaziando da Gilda ad Aida; questo il dettaglio dei ruoli verdiani cantati: Aida (Aida), Don Carlos (Elisabetta di Valois), Ernani (Elvira), Falstaff (Alice Ford), La forza del destino (Leonora), Luisa Miller (Luisa), Otello (Desdemona), Rigoletto (Gilda), Simon Boccanegra (Maria Boccanegra), La Traviata (Violetta), Il Trovatore (Leonora), I vespri siciliani (Elena), Un giorno di regno (La Marchesa del Poggio)
Incarnò con grande successo le grandi eroine pucciniane ed anche in questo caso, spaziò da Lauretta a Turandot.
Lo scorso marzo 2016, a quarantadue anni dal debutto, raccolse ancora una volta unanimi consensi di pubblico e di critica in quella che fu, senza purtroppo averlo né previsto né programmato, l'ultima recita di Andrea Chénier della sua vita presso il Teatro dell'Ópera di Las Palmas. Moltissimi amici melomani si recarono a Las Palmas per quella recita di Chènier e tutti raccontarono di una Maddalena vocalmente ineccepibile ed interpretativamente raffinata e al contempo passionale.
A poco più di quattro mesi dalla tragica scomparsa di Daniela, siamo andati a trovare l'amico Fabio Armiliato, suo compagno nella vita e moltissime volte partner d'eccezione sulla scena; con lui abbiamo ricordato Daniela... per sempre nei nostri cuori!
Danilo Boaretto