Delle Scene dal Faust di Goethe, precedute da una Ouverture che è l’ultimo brano sinfonico di Robert Schumann, la parte più splendente rimane, a giudizio di chi scrive, la Terza, ossia la Trasfigurazione di Faust.
Il romanticismo panico del musicista, nel lavoro composto tra il 1844 e il 1853, evidente nelle prime due parti con le scene di Margherita sedotta e della morte di Faust, nebulose e chiare al contempo, calme e agitate, si carica di un momento estatico crescente che dal dramma...