Convince, e a tratti entusiasma, la Giovanna d’Arco in apertura della stagione lirica 2025 del Teatro Regio di Parma. Emma Dante cura un allestimento che, pur contenendo molti dei topoi che in genere caratterizzano le sue regie, risulta particolarmente gradevole, vivace, fresco e ricco di colori.
A tutto è sottesa un’idea di condanna totale della guerra e della morte da essa ingenerata, come ben viene sottolineato dalla Ringkomposition che caratterizza lo spettacolo, il quale non a...