Considerata la rarità della musica del diciassettesimo e diciottesimo secolo dalle stagioni del San Carlo, è inevitabile che gli specialisti del repertorio siano anch'essi latitanti, anche quelli più affermati.Molto atteso quindi era il recital di Franco Fagioli, controtenore (anche se lui preferisce, a ragione, essere definito mezzosoprano) fra i più importanti di oggi, impegnato in un repertorio non di musica antica o barocca che dir si voglia, ma tutto della prima metà dell'...