
Presentiamoci ...
- manrico64
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Re: Presentiamoci ...
Buongiorno. Sono nuovissimo. Mi sono iscritto oggi ed è anche la prima volta che mi iscrivo a un blog. Quando c'erano i "grissini"qualche volta battaglia o con loro, li leggevo e imparavo anche molto. Voi però mi sembrate diversi, intanto meno legati ai vecchi dischi d'anteguerra e anche meno legati ai do sotto il rigo e agli intervalli di quinta di cui non so niente. Sono solo un vecchio appassionato d'opera,quando potevo andavo su in loggione alla Scala, ho fatto in tempo a vedere la Callas al punto di potermi dichiarare callasiano (ma non vedovo però) perché poi ho amato molto anche la Caballe (quando non faceva la cialtrona). Anche la Sutherland ho amato, solo che avrei voluto che pronunciasser qualche consonante qualche volta. Insomma come avrete capito sono un orecchiante ma posso dire che l'opera mi ha comunque insegnato molto. Spero che non mi vogliate male. E che mi accettiate
Antonio
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Re: Presentiamoci ...
Benvenuto operaclikko e quanta invidia per i tuoi fortunatissimi ascolti dal vivo.
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Re: Presentiamoci ...
Grazie per il benvenuto. Gli ascolti dal vivo che ho potuto avere significano anche che sono assai vecchio. Però sono contento così
Antonio
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Re: Presentiamoci ...
Verissimo, ma aver ascoltato la Callas dal vivo, per citarne una, è tantissima roba!!!Antonio Paiola ha scritto: ↑04 feb 2025 22:38Grazie per il benvenuto. Gli ascolti dal vivo che ho potuto avere significano anche che sono assai vecchio. Però sono contento così
Antonio
E Gobbi, mi scusi se me permetto di chiederlo, l’ha mai visto dal vivo? Se si, che impressioni ha avuto?
Grazie.
- manrico64
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Re: Presentiamoci ...
Benvenuto Antonio, son certo che qui ti troverai benissimo! :-)Antonio Paiola ha scritto: ↑04 feb 2025 16:28Buongiorno. Sono nuovissimo. Mi sono iscritto oggi ed è anche la prima volta che mi iscrivo a un blog. Quando c'erano i "grissini"qualche volta battaglia o con loro, li leggevo e imparavo anche molto. Voi però mi sembrate diversi, intanto meno legati ai vecchi dischi d'anteguerra e anche meno legati ai do sotto il rigo e agli intervalli di quinta di cui non so niente. Sono solo un vecchio appassionato d'opera,quando potevo andavo su in loggione alla Scala, ho fatto in tempo a vedere la Callas al punto di potermi dichiarare callasiano (ma non vedovo però) perché poi ho amato molto anche la Caballe (quando non faceva la cialtrona). Anche la Sutherland ho amato, solo che avrei voluto che pronunciasser qualche consonante qualche volta. Insomma come avrete capito sono un orecchiante ma posso dire che l'opera mi ha comunque insegnato molto. Spero che non mi vogliate male. E che mi accettiate
Antonio
Danilo
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Re: Presentiamoci ...
Grazie ancora. Il problema non è se mi troverò bene
Sono sicuro,da quello che ho letto nei mesi scorsi,che sarete sempre carini e gentili. Sono io che forse sono inutile qui. Voi tutti girate anche in Europa per vedere, commentare...Vizzardelli (che mi piace molto per il suo entusiasmo e anche per l'episodio della Scala di qualche anno fa) a quanto leggo è sempre in giro.
Io invece non vado più da nessuna parte, ho solo ricordi. Non posso quasi camminare. L'unica cosa che qualche volta riesco ad andare alle generali della Scala.
Per quanto riguarda poi la Callas devo però precisare che quando l'ho vista ovviamente ero molto giovane, diciamo a partire dai 15 anni. Comunque è stata un'esperienza che mi ha segnato per la vita ma sarebbe lungo da raccontare qui.
Per finire ho l'impressione di essere un po' inutile qui.
Comunque grazie ancora a tutti
.
Sono sicuro,da quello che ho letto nei mesi scorsi,che sarete sempre carini e gentili. Sono io che forse sono inutile qui. Voi tutti girate anche in Europa per vedere, commentare...Vizzardelli (che mi piace molto per il suo entusiasmo e anche per l'episodio della Scala di qualche anno fa) a quanto leggo è sempre in giro.
Io invece non vado più da nessuna parte, ho solo ricordi. Non posso quasi camminare. L'unica cosa che qualche volta riesco ad andare alle generali della Scala.
Per quanto riguarda poi la Callas devo però precisare che quando l'ho vista ovviamente ero molto giovane, diciamo a partire dai 15 anni. Comunque è stata un'esperienza che mi ha segnato per la vita ma sarebbe lungo da raccontare qui.
Per finire ho l'impressione di essere un po' inutile qui.
Comunque grazie ancora a tutti
.
- Alwa
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Re: Presentiamoci ...
Anche se ho già scritto in altre sezioni del forum qualche intervento con una breve presentazione, mi presento nuovamente qui. Mi chiamo Carlo Galbiati. Ho un secondo nome, Giuseppe, che mi piace più del primo, ma con il quale non mi chiama mai nessuno. Ho 49 anni, sono sposato e ho due figli, che ogni tanto porto all’opera. Ho pochissimi soldi e moltissimi dischi. Insegno Filosofia e Storia in un Liceo. Sono nato e vivo in Brianza, e sono contento di questo perché Stendhal l’ha visitata e ha scritto un diario di quel viaggio, nel 1818.
La passione per l’opera mi è stata trasmessa dai miei genitori, un sarto e una casalinga: sentivamo le opere seduti sul divano con una piccola radiolina nera. Poi alle medie è arrivato un professore di musica che ci ha fatto buttare il flauto e ci ha riempito di ascolti a ripetizione: ogni volta ci faceva notare un particolare diverso. All’Università ho cominciato a sentire regolarmente la Barcaccia e ho amato i microscopi. Adoro le voci di tenore luminose, della luce calda del tramonto: Beniamino Gigli, Giuseppe Di Stefano, Jussi Bjoerling. Ho sempre imparato molto dall’ascolto di Nicolai Gedda. Ultimamente ascolto molto Richard Strauss, Benjamin Britten e Alban Berg. Mi piace molto il personaggio di Alwa, e trovo che il suo inno sia un numero musicale meraviglioso.
La passione per l’opera mi è stata trasmessa dai miei genitori, un sarto e una casalinga: sentivamo le opere seduti sul divano con una piccola radiolina nera. Poi alle medie è arrivato un professore di musica che ci ha fatto buttare il flauto e ci ha riempito di ascolti a ripetizione: ogni volta ci faceva notare un particolare diverso. All’Università ho cominciato a sentire regolarmente la Barcaccia e ho amato i microscopi. Adoro le voci di tenore luminose, della luce calda del tramonto: Beniamino Gigli, Giuseppe Di Stefano, Jussi Bjoerling. Ho sempre imparato molto dall’ascolto di Nicolai Gedda. Ultimamente ascolto molto Richard Strauss, Benjamin Britten e Alban Berg. Mi piace molto il personaggio di Alwa, e trovo che il suo inno sia un numero musicale meraviglioso.
Both
My / Your voice out of the pain,
Is like a hand
That you / I can feel and know:
Here is a friend.
(They walk off slowly as the curtain falls.)
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- paperino
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Re: Presentiamoci ...
Benvenuto Antonio Paiola! In quali opere hai ascoltato la Callas dal vivo?
La conversazione languiva, come sempre d'altronde quando si parla bene di qualcuno (Laclos/Poli).
- paperino
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Re: Presentiamoci ...
Ciao Alwa e benvenuto. Proprio in questi giorni sto "ripassando" Lulu.Alwa ha scritto: ↑22 feb 2025 21:49Anche se ho già scritto in altre sezioni del forum qualche intervento con una breve presentazione, mi presento nuovamente qui. Mi chiamo Carlo Galbiati. Ho un secondo nome, Giuseppe, che mi piace più del primo, ma con il quale non mi chiama mai nessuno. Ho 49 anni, sono sposato e ho due figli, che ogni tanto porto all’opera. Ho pochissimi soldi e moltissimi dischi. Insegno Filosofia e Storia in un Liceo. Sono nato e vivo in Brianza, e sono contento di questo perché Stendhal l’ha visitata e ha scritto un diario di quel viaggio, nel 1818.
La passione per l’opera mi è stata trasmessa dai miei genitori, un sarto e una casalinga: sentivamo le opere seduti sul divano con una piccola radiolina nera. Poi alle medie è arrivato un professore di musica che ci ha fatto buttare il flauto e ci ha riempito di ascolti a ripetizione: ogni volta ci faceva notare un particolare diverso. All’Università ho cominciato a sentire regolarmente la Barcaccia e ho amato i microscopi. Adoro le voci di tenore luminose, della luce calda del tramonto: Beniamino Gigli, Giuseppe Di Stefano, Jussi Bjoerling. Ho sempre imparato molto dall’ascolto di Nicolai Gedda. Ultimamente ascolto molto Richard Strauss, Benjamin Britten e Alban Berg. Mi piace molto il personaggio di Alwa, e trovo che il suo inno sia un numero musicale meraviglioso.

La conversazione languiva, come sempre d'altronde quando si parla bene di qualcuno (Laclos/Poli).