Stagioni 2025/2026

[Alwa]

Per OperaLombardia Elisir Carmen Don Quixote Puritani Nabucco. Passo sempre momenti lieti qui. Sarò alla Scala il 23 maggio per Trittico Weill. In questi giorni sto ascoltando parecchio Herodiade di Massenet dal vivo dal Liceu con Montserrat Caballé e José Carreras, nella registrazione live del 4 gennaio 1984. Trovo Carreras semplicemente apocalittico. Buona Pasqua!

[UltrasFolgoreVerano]

Però biancano, usa gli emoticon daaaaiii!!!

Comunque sulla Prat, credo che non abbia nemmeno un’oncia della personalità che possedeva la Gencer …

ero molto prevenuto ma alla prova dei fatti mi sono dovuto ricredere....certo la Gencer, che giovanissimo sono anche riuscito a sentire,è altra cosa

Forse è la prima volta che biancano mi da ragione. Penso che non lascero’ più il forum.

Sono troppo commosso, agevolato anche da notizie positive extra-operistiche provenienti da Bologna.

[UltrasFolgoreVerano]

cone sei passatista.....

Dici? Però per certe opere, pur bruttarelle, se non hai fior di interpreti, il rischio è venir colto dal sonno di Morfeo!

Quindi, si ripristina una novella Gencer, oppure lasciamo l’opera nel dimenticatoio.

Assolutamente no, altrimenti avremmo solo Traviate, Boheme, Butterfly e Rigoletti...

Totalmente d’accordo, ma vorrei fare un distinguo.

Certe opere, sopratutto se non son capolavori, per ripristinarle nell’ascolto, devono essere affidate ad un cast di qualità e di personalità, altrimenti si rischia solo di affossarle ancor di più. Sopratutto al giorno d’oggi, anche per non rischiare il solito buco di bilancio, se devo riproporre Caterina Cornaro, per fare un esempio … se presento un mix di sconosciuti od interpreti inerti e di poco richiamo, si rischia un flop non di poco conto, tale da rischiare di affidarsi alle solite Traviate, Barbieri e Tosche di turno.

[ZetaZeta]

Dici? Però per certe opere, pur bruttarelle, se non hai fior di interpreti, il rischio è venir colto dal sonno di Morfeo!

Quindi, si ripristina una novella Gencer, oppure lasciamo l’opera nel dimenticatoio.

Assolutamente no, altrimenti avremmo solo Traviate, Boheme, Butterfly e Rigoletti...

Totalmente d’accordo, ma vorrei fare un distinguo.

Certe opere, sopratutto se non son capolavori, per ripristinarle nell’ascolto, devono essere affidate ad un cast di qualità e di personalità, altrimenti si rischia solo di affossarle ancor di più. Sopratutto al giorno d’oggi, anche per non rischiare il solito buco di bilancio, se devo riproporre Caterina Cornaro, per fare un esempio … se presento un mix di sconosciuti od interpreti inerti e di poco richiamo, si rischia un flop non di poco conto, tale da rischiare di affidarsi alle solite Traviate, Barbieri e Tosche di turno.

Siamo d'accordo. Però secondo me Bergamo ha quasi sempre vinto questa scommessa e credo che la vincerà anche con la Remigio.

[biancano]

consideriamo anche che le primedonne di oggi le vediamo poco propense ad affrontare titoli desueti....quelle del passato erano più coraggiose...

[daphnis]

Posso citare una sicura eccezione odierna?

Mattia Olivieri. E' bravissimo, persona simpaticissima e mentalmente aperto a qualunque ruolo lo stimoli ad esprimersi, da Mozart a Rossini a Verdi al 900 ad oggi.

Bravo.


marco vizzardelli

[Luca1966]

Anticipazioni sul Regio di Torino?

[Martino Badoéro di Sanval]

Stagione d'opera della Haydn 2025/2026 (Bolzano e Trento)
L'elisir d'amore, Il segreto di Susanna/La notte di un nevrastenico, Note to a friend, L'italiana in Algeri, Combattimento di Tancredi e Clorinda
https://www.haydn.it/programmi/stagione-dopera-2025-26

[ZetaZeta]

Stagione d'opera della Haydn 2025/2026 (Bolzano e Trento)
L'elisir d'amore, Il segreto di Susanna/La notte di un nevrastenico, Note to a friend, L'italiana in Algeri, Combattimento di Tancredi e Clorinda
https://www.haydn.it/programmi/stagione-dopera-2025-26

Che piacere rivedere Rota e Wolf Ferrari!

[MaestroSpinelloccio]

L’anno prossimo rischieremo un’overdose di Elisir…dalle anticipazioni uscite e da quanto so dovrebbe andare in scena alla Scala, a Novara, a Bolzano, nei cinque teatri del Circuito Lirico Lombardo, nei teatri emiliani e quelli toscani. Pietà.