Cari amici e care amiche di OperaClick, innanzi tutto speriamo che il 2024 sia un anno più pacifico rispetto a quello appena terminato così da poterci dedicare a mente serena alla nostra amata musica. Del resto chi di noi riesce completamente a dimenticare, anche nei momenti più belli in cui è a teatro, quanto sta succedendo in Ucraina, Russia, Israele, Palestina e in tutti quei paesi dove le guerre imperversano senza che le normali persone di buon senso riescano a farsene una ragione? Credo nessuno. Ad ogni modo, assunto che l'uomo non impara nulla dagli errori commessi, non possiamo far altro che sperare in un'attenuazione dei conflitti.
Pertanto, con tutto il cuore e a nome della redazione tutta, vi invio i più sentiti auguri di un felice anno nuovo in cui la musica e soprattutto la nostra amata opera lirica possa essere protagonista.
Detto ciò, insieme alla Befana, come da nostra tradizione giungiamo anche noi a proporvi il consueto “giochino” intitolato “Il meglio del 2023 visto da OperaClick”.
Quest’anno ho chiesto ai miei collaboratori di essere molto selettivi e indicarmi solamente spettacoli che, secondo loro, avessero avuto in qualche modo le stigmate dell’eccezionalità. Quindi, nessuna benevolenza, nessuna compiacenza, nessun spettacolo “appena dignitoso” ma solamente eventi che sotto l’aspetto musicale e/o registico si fossero davvero distinti per l’alto livello. Io ad esempio, cattivone per antonomasia, non ho segnalato nulla. Inoltre, altra novità, ogni segnalazione è stata completata da una sintetica (talvolta laconica) motivazione redatta dal critico autore della medesima recensione.
Ancora tanti auguri di felice 2024.
Danilo Boaretto
segnalazione di Fabio Bardelli:
1 aprile 2023
Firenze - Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Concerto sinfonico diretto da Daniel Barenboim
Ludwig Van Beethoven
Motivazione: mai sentita una sesta così!
.
credit foto: Michele Monasta
**********************************************
segnalazione di Emiliano Michelon:
24 aprile 2023
Milano - Teatro alla Scala
Timur Zangiev dirige la Filarmonica della Scala
Pëtr Il'ič Čajkovskij e Dmítrij Šostakóvič
Motivazione: Un nome che sta già circolando su tutti i palcoscenici più prestigiosi d’Europa, un’orchestra in stato di grazia, due sinfonie meravigliose eseguite con una maturità sconcertante. A Milano si era già sentito parlare di Timur Zangiev, ma il suo esordio sinfonico è qualcosa di cui ci ricorderemo a lungo.
.
credit foto: Brescia - Amisano
**********************************************
segnalazione di Daniele Galleni:
6 e 7 giugno 2023
Madrid - Teatro Real
Il turco in Italia
di Gioachino Rossini
Motivazione: Un allestimento vivace e divertente di Laurent Pelly, l'efficace direzione di Sagripanti e ben due cast affiatati capitanati da Alex Esposito, Lisette Oropesa e Sara Blanch riescono a rendere piena giustizia al capolavoro di Rossini.
.
credit foto: Javier del Real
**********************************************
segnalazione di Simone Manfredini:
16 giugno 2023
Cremona - Festival Monteverdi
L'incoronazione di Poppea
di Claudio Monteverdi
Motivazione: raffinata regia di Pier Luigi Pizzi, ma soprattutto splendida concertazione di Antonio Greco.
credit foto: Immagini studio B12 di Giampaolo Guarneri
**********************************************
segnalazione di Silvano Capecchi:
15 luglio 2023
Aix-en-Provence - Grand Théâtre de Provence
Le prophète
di Giacomo Meyerbeer
Motivazione: per l'importanza del titolo, la sua rarità di esecuzione e il livello davvero alto della proposta, capace di superare le difficoltà davvero proibitive della partitura.
credit foto: Vincent Beaume
**********************************************
segnalazione di Paolo Bullo:
3 settembre 2023
Festival di Lubiana
Concerto di chiusura con la Gewandhaus Orchestra di Lipsia diretta da Herbert Blomstedt
Franz Schubert e Franz Berwald
Motivazione: Nell'ambito di uno dei più famosi e longevi Festival musicali europei Herbert Blomstedt, a 96 anni, ridefinisce il concetto di eleganza sul podio e non solo.
credit foto: Darja Štravs - Festival di Lubiana
**********************************************
segnalazione di Eraldo Martucci:
13 settembre 2023
Bari - Teatro Petruzzelli
Turandot
di Giacomo Puccini
Motivazione: Una nuova produzione della Fondazione Petruzzelli che ha costruito il bellissimo spettacolo attorno ai magnifici costumi disegnati da Roberto Capucci, uno dei nomi più celebri dell’Alta Moda italiana nel mondo, che a 93 anni ha esordito come costumista nel mondo dell'opera. Ottima anche la parte musicale grazie soprattutto alla direzione di Renato Palumbo e alle due interpreti femminili, i soprani Rebeka Lokar e Francesca Sassu.
credit foto: Clarissa Lapolla
**********************************************
segnalazione di Lodovico Buscatti:
21 settembre 2023
Torino - Teatro Regio
La Juive
di Fromental Halévy
Motivazione: ho trovato lo spettacolo meritevole per la qualità musicale (in particolare di Gregory Kunde), per la regia interessante e non troppo astrusa di Stefano Poda ed infine penso sia meritoria l’idea del Teatro Regio di inaugurare la stagione con un titolo simile.
credit foto: Andrea Macchia © Teatro Regio
**********************************************
segnalazione di Domenico Ciccone:
29 settembre 2023
Ancona - Teatro delle Muse
Die Zauberflöte
di Wolfgang Amadeus Mozart
Motivazione: Allestimento che pur con budget limitato centra in pieno lo spirito dell'opera e mantiene un livello musicale del tutto soddisfacente: esempio preclaro di come dovrebbe essere una produzione di qualità anche in mancanza di risorse faraoniche.
credit foto: Pergolini
**********************************************
segnalazione di Martino Pinali:
22 ottobre 2023
Verona - Teatro Filarmonico
Amleto
di Franco Faccio
Motivazione: per la riscoperta di una partitura affascinante e per l'esibizione di tre protagonisti d'eccezione: Angelo Villari, Gilda Fiume e Marta Torbidoni.
credit foto: Ennevi
**********************************************
segnalazione di Marco Peracchio:
1 novembre 2023
Amburgo - Staatsoper
Salome
di Richard Strauss
Motivazione: uno di quei rari spettacoli dove direttore, solisti e allestimento hanno funzonato alla grande e si sono completati amplificandosi a vicenda. Per spettacoli di arte totale comparabili dovrei andare indietro a produzioni come il Tristan Barenboim-Meier-Chereau, infatti al termine fui così stordito dalle emozioni da girovagare senza meta nella fredda notte amburghese!
credit foto: Monika Rittershaus
**********************************************
segnalazione di Fabrizio Moschini:
11 novembre 2023
New York - Metropolitan Opera
Un ballo in maschera
di Giuseppe Verdi
Motivazione: una produzione verdiana con un allestimento elegante e un'orchestra in grande evidenza, brillantemente diretta dall'esperta bacchetta di Carlo Rizzi. Il solido cast schiera un tenore e un baritono dalle buone personalità interpetative e le grandi voci di Angela Meade (Amelia) e Olesya Petrova (Ulrica).
credit foto: official website Metropolitan Opera
**********************************************
segnalazione di Barbara Catellani:
13 novembre 2023
Genova - Teatro Carlo Felice
A midsummer night's dream
di Benjamin Britten
Motivazione: spettacolo inaugurale della Stagione Lirica del Carlo Felice molto ben realizzato dal punto di vista registico, che ha saputo rendere in maniera efficace il caos apparente - solo apparente! - di Shakespeare e interpretato da un ottimo cast. Ciliegina sulla torta gli interpreti del Coro di Voci Bianche del Teatro genovese.
credit foto: Marcello Orselli
**********************************************
segnalazione di Paolo Locatelli:
24 novembre 2023
Venezia - Teatro La Fenice
Les Contes d'Hoffmann
di Jacques Offenbach
Motivazione: per distacco la produzione migliore che La Fenice abbia proposto negli ultimi anni. Spettacolo magistrale di Michieletto con un ottimo cast in cui giganteggiava un Alex Esposito strepitoso nelle quattro parti demoniache.
credit foto: Michele Crosera
**********************************************
segnalazione di Daniela Goldoni:
3 dicembre 2023
Rovigo - Teatro Sociale
Pigmalione
di Giovanni Alberto Ristori
Motivazione: il teatro di Rovigo ha avuto il coraggio di inserire in cartellone un’opera scomparsa e l’ha fatto al meglio, con un’ottima compagnia di canto e un allestimento colto e intelligente affidato a giovani usciti da un bando di concorso creato appositamente, a dimostrazione che si può osare nelle scelte di programmazione avvalendosi di idee fresche.
credit foto: Valentina Zanaga
**********************************************
segnalazione di Carlo Dore jr.:
8 dicembre 2023
Sassari - Teatro Comunale
Nabucco
di Giuseppe Verdi
Motivazione: centratissima la direzione di Fabrizio Carminati. Presenza scenica, acuti d'acciaio, attenzione alla parola e capacità di cesellare ogni aspetto della psicologia del personaggio fanno di Anastasia Boldyreva una autentica interprete verdiana".
credit foto: Elisa Casula - Ente De Carolis, Sassari
**********************************************
segnalazione di Patrizia Monteverdi:
17 dicembre 2023
Piacenza - Teatro Municipale
Otello
di Giuseppe Verdi
Motivazione: la drammaturgia musicale incalzante di Leonardo Sini, l'Otello nevrotico di Gregory Kunde devastato dal carismatico Jago di Luca Micheletti, la fermezza della Desdemona di Francesca Dotto in una cornice scenica claustrofobica che non lascia scampo.
credit foto: Gianni Cravedi
Danilo Boaretto